About

Giampaolo Spinato

(Milano, 1960) ha pubblicato Pony Express (Einaudi, 1995), Il cuore rovesciato (Mondadori, Premio Selezione Campiello 1999), Di qua e di là dal cielo (Mondadori, 2001), Amici e nemici (Fazi, 2004), La vita nuova (Baldini Castoldi Dalai, 2008), La Bambina (Indie, 2014), La Gaia Meraviglia (Indie, 2019). Scrittore, giornalista freelance e docente universitario, scrive per il teatro e ha fondato Bartleby – Pratiche della Scrittura e della Lettura.

[Rassegne Stampa] – [Pubblicazioni]

Romanzi:

Teatro

Giornalismo

  • Giornalista professionista, dal 1985 in poi ha collaborato, tra gli altri, con La Repubblica, L’Europeo, Cuore, Max, Societa’ Civile, Leggere, Rock Report (Videomusic), Il Giornale, Carnet, Linus, A, Oggi, Panorama, Chi e Visto; un elenco dei link alle testate e agli articoli qui.

    [Vedi anche Rassegne StampaPubblicazioni]

Miscellanea

  • Docente a contratto presso l’Università Cattolica di Milano (Scrittura creativa e Storytelling; Produzione di testi narrativi e drammaturgici per l’impresa), ha insegnato anche alla Bicocca (Storytelling e Giornalismo), al Politecnico (Scrittura Creativa e Design), alla Statale (Drammaturgia), allo IULM e alla Nuova Accademia di Belle Arti (Naba) di Milano, a Ca’ Foscari, allo IUAV di Venezia e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. L’elenco delle docenze e degli insegnamenti è disponibile qui.

  • Ideatore del Progetto “Bartleby – Pratiche della scrittura e della lettura”, fin dai tempi della sua formazione si occupa di attività didattico-formative; ha svolto attività di consulenza inediti in collaborazione con la Luigi Bernabò Literary Agents Associates; dal 1995 conduce workshop e laboratori con interventi anche nelle scuole e collaborazioni con le Università; dal 2005 al 2015 ha diretto Bartleby Factory.

  • Nel 2002, nonostante la censura dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino (vedi Corriere della sera e Repubblica) il suo Da lontano vi uccidono coll’onda è stato presentato ad Heidelberg.

  • Online dai primi anni Novanta (grazie alle BBS, le lavagne antesignane di Internet), suoi interventi sono pubblicati su GiampaoloSpinato.it e blog quali Macchianera, Blogger di guerra e Satisfiction; un elenco degli articoli qui.

  • Un elenco periodicamente aggiornato di tutte le Pubblicazioni (letteratura, saggi, recensioni, contributi in rivista, performance, video, convegni, etc.) è disponibile all’indirizzo http://giampaolospinato.it/pubblicazioni/.

  • Le rassegne stampa, comprensive delle attività formative condotte all’interno del progetto Bartleby, e i repertori bibliografici suddivisi per titoli e settori sono reperibili qui.

Studi

  • Laureato in Discipline dello Spettacolo con una tesi di Inglese su Paul Auster presso la Facolta’ di Lettere e Filosofia di Bologna, ha fatto studi classici e teatrali, diplomandosi come assistente alla regia presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Piccolo Teatro” di Milano.

Riconoscimenti

  • 2018: Amici e nemici, Primo Premio Sezione Testo Teatrale XVII Edizione Premio Inedito – Colline di Torino

  • 2013: Fuck Me(n). Studi sull’evoluzione del genere maschile, Miglior Monologo Premio Giovani Realtà del Teatro, Udine

  • 2010: è inserito nell’elenco degli idonei per l’assegnazione dell’incarico di Direttore della Scuola D’arte Drammatica “Paolo Grassi di Milano

  • 2008: Premio Isimbardi della Provincia di Milano nella Giornata della Riconoscenza.

  • 2005: L’assoluto innaturale – Il Dio Bambino, drammaturgia originale con mise en espace a cura di Bartleby Factory, è selezionato per la semifinale del Premio Dante Cappelletti (Castiglioncello)

  • 2002: insieme al gruppo milanese di “Città in Condominio” riceve al Teatro Litta il Premio Hystrio per la drammaturgia assegnato a Scrittori per la pace

  • 2001: B. è candidato, in finale, al Premio Riccione per il Teatro, e riceve la segnalazione della giuria

  • 1999: Il cuore rovesciato ottiene Premio Selezione Campiello ed è candidato, in finale, al Premio Alassio “Un autore per l’Europa”

  • 1996: Pony Express è candidato, in finale, al Premio Bergamo

  • 1984: targa d’oro del comune di Paderno Dugnano (Mi) per la tournèe di L’Anniversario e L’Orso di Anton Checov, spettacolo con cui si diploma presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Piccolo Teatro di Milano”

Altre pubblicazioni

  • The Project and the Surprise: Invisible, ‘Sensitive Space’ and Meanings in Writing and Reading Stories. New Writing: The International Journal for the Practice and Theory of Creative Writing, 1–13. http://dx.doi.org/10.1080/14790726.2015.1016042

  • Appunti per un’intesa fra belligeranti, in L’Almanacco 2005 – Il teatro del racconto, ed. Portofranco, aprile 2005

  • Da lontano vi uccidono coll’onda (studio), testo teatrale, in A.A.V.V., Maratona di Milano – Il Giorno, ventiquattro scene di una giornata qualsiasi, catalogo dell’omonima manifestazione per Milano d’Estate, 2001

  • (on line) Rhyno’s Trip Hop, 2001, screenplay e Web Content Management

  • ha curato alcune voci del Dizionario dello spettacolo del ‘900, a cura di Felice Cappa e Piero Gelli, Milano, Baldini & Castoldi, 1998

  • Codice a barre, in Labranca Remix, Roma, Castelvecchi, 1997

  • Paul Auster – I romanzi di un ex giovane povero, articolo-saggio tratto da The New York Trilogy di Paul Auster, tesi di laurea, in Leggere, anno IX, n. 78, marzo 1996

  • Amazing Pulp, in Premio satira politica, Forte dei Marmi 1994, catalogo

  • Istruzioni per l’uso, prefazione a Bad Cat di Danilo Maramotti, Milano Libri – Rizzoli, 1994

  • B., in Idra G, Anabasi, 1993

  • racconti su varie riviste

[Vedi anche Rassegne StampaPubblicazioni]

Teatro (studi, reading e allestimenti)

  • Gli oggetti di alcuni fraintendimenti grandiosi, con gli allievi dell’Istituto Tecnico Commerciale A. Capitini di Agliana, Pistoia, Teatro Manzoni, 19 aprile 2005 (studio)

  • II IN – Che Classe!, di e con gli allievi dell’Istituto Pacinotti, Pistoia, Sala Gramsci, 20 aprile 2005 (studio-dimostrazione)

  • IC IGEA, di e con gli allievi dell’Istituto Pacini, Pistoia, Sala Gramsci, 13 maggio 2004 (dimostrazione pubblica)

  • II FN, di e con gli allievi dell’Istituto Pacinotti, Pistoia, Sala Gramsci, 12 maggio 2004 (spettacolo-dimostrazione)

  • Blu, Milano, Palazzo della Triennale, luglio 2005

  • Painful Business, Milano, Teatro Out Off, 29 marzo 2004, (studio)

  • God Bless America, Milano, Teatro Verdi, 15 febbraio 2003 (reading)

  • L’anniversario e L’orso, di Anton Cechov, Scuola d’arte drammatica “Piccolo Teatro di Milano”, Sala Azzurra, 1984

  • La stanza, di Harold Pinter, Scuola d’arte drammatica “Piccolo Teatro di Milano”, 1983

Docenze (Università, Accademie di Belle Arti)

[Dicono di…] Le scuole di scrittura

Il dubbio di Angela – [by Luca Lorenzetti – scritturacreativa.com]

Qualche settimana fa ho ricevuto via e-mail un messaggio da parte di Angela, una lettrice di
Scritturacreativa.com, che mi è sembrato particolarmente interessante per le questioni e gli
interrogativi che solleva:

“Personalmente sono molto preoccupata.
Non perché sempre più persone
manifestano questo desiderio incontenibile
di scrivere… ma semplicemente perché non
lo hanno imparato a scuola in modo
naturale. Questa mancanza di spontaneità,
questo bisogno di ricorrere a un
insegnamento posticcio, diverso dalla
semplice e autonoma lettura, è purtroppo la
prova della crisi della creatività ; non di una
sua evoluzione, come vorrebbero molti.
Forse l’unica cosa da insegnare a chi vuole
davvero scrivere sarebbe questa: l’idea
germoglia da sola nella mente e poi nella
tecnica, con fatica certo; ma ha in sé tutte
le risorse. E’ quasi una fede.”
Angela

Ho deciso di rigirare il messaggio ad alcuni scrittori e docenti di scrittura, per avere opinioni diverse e per generare un “forum” sull’argomento… (continua su scrittruacreativa.com)

Luca

[gps – la mia risposta:
Credo che Angela non abbia tutti i torti. Del resto, dopo alcuni anni di esplorazione e ricerca
anche sui modi di approccio dello scrivere, ho appunto verificato che non c’è trasmissione di
tecnica che tenga ma che appunto il lavoro è molto più complesso (e bello) e coniuga, avendo
a che fare coi significati, “affetti” e competenza.
L’unico appunto che avrei da fare all’impostazione della mail è che un insegnamento non
“posticcio” è possibile, certo, forse non troppo facile da trovare fra le “offerte”.
Per quanto mi riguarda, nonostante un certo impegno, non solo non ho ancora capito tutto
quello che c’è da capire di quel gesto (scrivere) ma addirittura posso dire di “insegnarlo”.
Certo non nell’accezione scolastica che tutti conosciamo. Ed è proprio questo che me ne dà il
titolo, oltre al chiaro impegno a non vellicare ambizioni o frustrazioni di ciascuno: la
determinazione, con la montagna dei miei limiti, a “starci dentro” ed esplorarlo fino in fondo.
Finché non smetterò di essere sorpreso da quello che lo scrivere trasforma e ti restituisce, mi
sa che non riuscirò nemmeno a fare a meno né dell’uno (scrittura) né dell’altro (condivisione
di questa “esperienza”).]

Le Parole e i Sensi – La Mia Storia – Il Nostro Teatro

  • “Parole e Sensi” (1), “La mia storia” (2), “Il nostro teatro” (3)laboratorio per la scuola superiore
    Pistoia, 27 gennaio-30 aprile 2004
    condotto da Giampaolo Spinato
    > partecipazione riservata agli allievi degli Istituti “Pacini” e “Pacinotti”
    > responsabili didattici: Prof. Rosa Spera (Pacinotti), Maria Vittoria Galeotti (Pacini)
    > organizzazione e cura: Pistoia Teatri in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale; nell’ambito di Inventare storie – A scuola di teatro
    > info