ANNUNCIO E CONGEDO PER UN NUOVO ROMANZO

ANNUNCIO E CONGEDO PER UN NUOVO ROMANZO

La BambinaSono lieto di annunciare la pubblicazione, a breve e in forma indipendente, del mio nuovo romanzo. Ringrazio i lettori, gli editor, le case editrici e tutti coloro che hanno condiviso fin qui il progetto e la ricerca di una vita accompagnando la pubblicazione di Pony Express (Einaudi, 1995), Il cuore rovesciato (Mondadori, 1999), Di qua e di là dal cielo (Mondadori, 2001), Amici e nemici (Fazi, 2004) e La vita nuova (Baldini Castoldi Dalai, 2008). Le ragioni che mi hanno convinto a questo congedo provvisorio dalla società letteraria hanno a che fare con l’attuale caduta in disgrazia dell’editoria con tutte le implicazioni che ne derivano, soprattutto per la visibilità di una letteratura di qualità e non omologata. Non avendo nè l’autorevolezza, nè gli strumenti per farlo, mi astengo dal giudicare le scelleratezze all’origine della crisi che attanaglia il sistema, di cui, per quello che mi riguarda, so di non essere complice. Prendo questa decisione, preoccupato come molti per le sorti della letteratura, con un po’ di apprensione e rincrescimento, constatando la resa di un sistema editoriale che annega nel provincialismo, come ben illustrato qui. Ma la prendo con serenità, senza piagnistei e senza vantare un elenco sterminato di rifiuti per costruirci un “caso”. Semplicemente, parafrasando Roberto Bolaño, non mi riconosco nel linguaggio di questo ambiente parallelo, nel quale ci si può imporre solo alzando la voce, cosa che non ho intenzione di fare. Al contrario di quanto spesso si afferma in polemiche sterili, posso testimoniare che la qualità della nostra tradizione editoriale è intatta e che conosco personalmente gli eredi dei Calvino e dei Vittorini. Lavorano, accanto ad altri, più scarsi, proprio in quelle case editrici che oggi non sanno più a quale santo votarsi per rialzarsi dalla crisi devastante che le ha messe in ginocchio e che hanno contribuito a creare. Per quanto mi consta, però, nello spasmo del doversi riscattare dall’abisso economico, il terno al lotto delle ragioni di vendita impedisce d’imperio agli operatori del settore (responsabili editoriali e agenti) persino di leggere i libri che intendono pubblicare, figuriamoci valutare contenuti, stili, “voci” e progetti. Per questo motivo, con solidale compassione, senza alcuna ironia, dico grazie agli editor delle grandi case editrici che hanno risposto, respingendo la proposta che mi appresto a pubblicare da solo, e ai colleghi che hanno preferito il silenzio alle lodi (“scrittura raffinata”, “immagini efficacissime”, “ci ha davvero colpito”, “ci ha messo in difficoltà”) corredate da imbarazzati richiami alle “difficoltà del momento in libreria”. Sono riconoscente, infine, agli agenti che si sono detti interessati, ve ne sono stati, ma non me la sento di finire in una griglia fotografica di “scrittori-polli d’allevamento”, partecipando all’ennesima, patetica farsa nella logica fatalista e demente dell’one-shot che, coi tempi che corrono, prevede un misero anticipo e un “vediamo come va” (il prodotto): sono questi il movente e l’arma del delitto precostituiti dei tanti omicidi editoriali perpetrati in questi anni. Per tutti, lettori, autori, editori, è il tempo della dignità. Della responsabilità. Nella speranza di ritrovarsi e ritrovarci, ognuno deve fare la sua parte. Nel mio piccolo, faccio la mia: Scritture in Attesa di Tempi Migliori è il titolo che mi piace dare all’ideale collana che ospiterà il nuovo lavoro. Almeno finché non sarò smentito da un nuovo incontro, una nuova, inaspettata meraviglia in cui la cultura sappia servirsi dei numeri e non viceversa.

Giampaolo Spinato

 


Scritture in Attesa di Tempi Migliori




About

Giampaolo Spinato

(Milano, 1960) ha pubblicato Pony Express (Einaudi, 1995), Il cuore rovesciato (Mondadori, Premio Selezione Campiello 1999), Di qua e di là dal cielo (Mondadori, 2001), Amici e nemici (Fazi, 2004), La vita nuova (Baldini Castoldi Dalai, 2008), La Bambina (Indie, 2014), La Gaia Meraviglia (Indie, 2019). Scrittore, giornalista freelance e docente universitario, scrive per il teatro e ha fondato Bartleby – Pratiche della Scrittura e della Lettura.

[Rassegne Stampa] – [Pubblicazioni]

Romanzi:

Teatro

Giornalismo

  • Giornalista professionista, dal 1985 in poi ha collaborato, tra gli altri, con La Repubblica, L’Europeo, Cuore, Max, Societa’ Civile, Leggere, Rock Report (Videomusic), Il Giornale, Carnet, Linus, A, Oggi, Panorama, Chi e Visto; un elenco dei link alle testate e agli articoli qui.

    [Vedi anche Rassegne StampaPubblicazioni]

Miscellanea

  • Docente a contratto presso l’Università Cattolica di Milano (Scrittura creativa e Storytelling; Produzione di testi narrativi e drammaturgici per l’impresa), ha insegnato anche alla Bicocca (Storytelling e Giornalismo), al Politecnico (Scrittura Creativa e Design), alla Statale (Drammaturgia), allo IULM e alla Nuova Accademia di Belle Arti (Naba) di Milano, a Ca’ Foscari, allo IUAV di Venezia e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. L’elenco delle docenze e degli insegnamenti è disponibile qui.

  • Ideatore del Progetto “Bartleby – Pratiche della scrittura e della lettura”, fin dai tempi della sua formazione si occupa di attività didattico-formative; ha svolto attività di consulenza inediti in collaborazione con la Luigi Bernabò Literary Agents Associates; dal 1995 conduce workshop e laboratori con interventi anche nelle scuole e collaborazioni con le Università; dal 2005 al 2015 ha diretto Bartleby Factory.

  • Nel 2002, nonostante la censura dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino (vedi Corriere della sera e Repubblica) il suo Da lontano vi uccidono coll’onda è stato presentato ad Heidelberg.

  • Online dai primi anni Novanta (grazie alle BBS, le lavagne antesignane di Internet), suoi interventi sono pubblicati su GiampaoloSpinato.it e blog quali Macchianera, Blogger di guerra e Satisfiction; un elenco degli articoli qui.

  • Un elenco periodicamente aggiornato di tutte le Pubblicazioni (letteratura, saggi, recensioni, contributi in rivista, performance, video, convegni, etc.) è disponibile all’indirizzo http://giampaolospinato.it/pubblicazioni/.

  • Le rassegne stampa, comprensive delle attività formative condotte all’interno del progetto Bartleby, e i repertori bibliografici suddivisi per titoli e settori sono reperibili qui.

Studi

  • Laureato in Discipline dello Spettacolo con una tesi di Inglese su Paul Auster presso la Facolta’ di Lettere e Filosofia di Bologna, ha fatto studi classici e teatrali, diplomandosi come assistente alla regia presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Piccolo Teatro” di Milano.

Riconoscimenti

  • 2018: Amici e nemici, Primo Premio Sezione Testo Teatrale XVII Edizione Premio Inedito – Colline di Torino

  • 2013: Fuck Me(n). Studi sull’evoluzione del genere maschile, Miglior Monologo Premio Giovani Realtà del Teatro, Udine

  • 2010: è inserito nell’elenco degli idonei per l’assegnazione dell’incarico di Direttore della Scuola D’arte Drammatica “Paolo Grassi di Milano

  • 2008: Premio Isimbardi della Provincia di Milano nella Giornata della Riconoscenza.

  • 2005: L’assoluto innaturale – Il Dio Bambino, drammaturgia originale con mise en espace a cura di Bartleby Factory, è selezionato per la semifinale del Premio Dante Cappelletti (Castiglioncello)

  • 2002: insieme al gruppo milanese di “Città in Condominio” riceve al Teatro Litta il Premio Hystrio per la drammaturgia assegnato a Scrittori per la pace

  • 2001: B. è candidato, in finale, al Premio Riccione per il Teatro, e riceve la segnalazione della giuria

  • 1999: Il cuore rovesciato ottiene Premio Selezione Campiello ed è candidato, in finale, al Premio Alassio “Un autore per l’Europa”

  • 1996: Pony Express è candidato, in finale, al Premio Bergamo

  • 1984: targa d’oro del comune di Paderno Dugnano (Mi) per la tournèe di L’Anniversario e L’Orso di Anton Checov, spettacolo con cui si diploma presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Piccolo Teatro di Milano”

Altre pubblicazioni

  • The Project and the Surprise: Invisible, ‘Sensitive Space’ and Meanings in Writing and Reading Stories. New Writing: The International Journal for the Practice and Theory of Creative Writing, 1–13. http://dx.doi.org/10.1080/14790726.2015.1016042

  • Appunti per un’intesa fra belligeranti, in L’Almanacco 2005 – Il teatro del racconto, ed. Portofranco, aprile 2005

  • Da lontano vi uccidono coll’onda (studio), testo teatrale, in A.A.V.V., Maratona di Milano – Il Giorno, ventiquattro scene di una giornata qualsiasi, catalogo dell’omonima manifestazione per Milano d’Estate, 2001

  • (on line) Rhyno’s Trip Hop, 2001, screenplay e Web Content Management

  • ha curato alcune voci del Dizionario dello spettacolo del ‘900, a cura di Felice Cappa e Piero Gelli, Milano, Baldini & Castoldi, 1998

  • Codice a barre, in Labranca Remix, Roma, Castelvecchi, 1997

  • Paul Auster – I romanzi di un ex giovane povero, articolo-saggio tratto da The New York Trilogy di Paul Auster, tesi di laurea, in Leggere, anno IX, n. 78, marzo 1996

  • Amazing Pulp, in Premio satira politica, Forte dei Marmi 1994, catalogo

  • Istruzioni per l’uso, prefazione a Bad Cat di Danilo Maramotti, Milano Libri – Rizzoli, 1994

  • B., in Idra G, Anabasi, 1993

  • racconti su varie riviste

[Vedi anche Rassegne StampaPubblicazioni]

Teatro (studi, reading e allestimenti)

  • Gli oggetti di alcuni fraintendimenti grandiosi, con gli allievi dell’Istituto Tecnico Commerciale A. Capitini di Agliana, Pistoia, Teatro Manzoni, 19 aprile 2005 (studio)

  • II IN – Che Classe!, di e con gli allievi dell’Istituto Pacinotti, Pistoia, Sala Gramsci, 20 aprile 2005 (studio-dimostrazione)

  • IC IGEA, di e con gli allievi dell’Istituto Pacini, Pistoia, Sala Gramsci, 13 maggio 2004 (dimostrazione pubblica)

  • II FN, di e con gli allievi dell’Istituto Pacinotti, Pistoia, Sala Gramsci, 12 maggio 2004 (spettacolo-dimostrazione)

  • Blu, Milano, Palazzo della Triennale, luglio 2005

  • Painful Business, Milano, Teatro Out Off, 29 marzo 2004, (studio)

  • God Bless America, Milano, Teatro Verdi, 15 febbraio 2003 (reading)

  • L’anniversario e L’orso, di Anton Cechov, Scuola d’arte drammatica “Piccolo Teatro di Milano”, Sala Azzurra, 1984

  • La stanza, di Harold Pinter, Scuola d’arte drammatica “Piccolo Teatro di Milano”, 1983

Docenze (Università, Accademie di Belle Arti)