17.11.05
Il Corriere di Firenze
Debutta stasera al Teatro Studio di Scandicci la pièce ‘B’ – Tommaso Chimenti
Sesso e sangue, storie che s’intrecciano
Debutta stasera al Teatro Studio di Scandicci la pièce ‘B’
SCANDICCI – Fulvio Cauteruccio e Giampaolo Spinato si ritrovano, regista ed autore dopo Ico no clast. Stavolta il testo è B., da stasera a domenica al Teatro Studio, in prima regionale. Accanto a Fulvio, “Roccu u stortu”, “Ubu Roi”, Silvia Guidi, “Blu carne”, “Come in America”, “Twist” e Daniele Bartolini, giovane attore formatosi alla scuola di Salvianti dell’Arca Azzurra ed al laboratorio scandiccese. Un testo, segnalato al “Premio Riccione” 2001, che adesso ha raggiunto la sua forma definitiva dopo il primo studio a Prato al festival dei Giovani Artisti del 2004, l’anteprima a Castrovillari nella rassegna Scena Verticale questa estate ed il debutto in prima nazionale ad Asti a giugno. Infatti la pièce è coprodotta dai Krypton, Scandicci Cultura e dal Festival Asti Teatro 27. I costumi sono di Massimo Bevilacqua, le immagini video di Stefano Fomasi e le musiche originali di Marco Puccini. Dopo Scandicci “B” sarà a San Gimignano, Lucca e poi Roma. Da segnalare che domani alle 18,30 Fulvio Cauteruccio incontrerà il pubblico allo Studio. Due storie che s’intrecciano, sesso e sangue, una stanza, un martire, due carnefici, una partita di calcio in sottofondo, un morto. Ritmo incalzante e dialoghi feroci. Un interrogatorio, una voce fuori campo, tanta violenza, tanta normalità . “Sulla scena – risponde Cauteruccio junior – c’è questo personaggio, B, che all’inizio racconta con ambiguità quello che è successo senza far capire molto. Si presume che sia un tossico. Alla fine lo ritroveremo su un piedistallo, come in Catastrofe di Beckett, con un naso da Pinocchio, la bugia e la fantasia, il bambino e l’innocenza, i sogni “B” viene malmenato e torturato dai suoi aguzzini, gendarmi clowneschi in uniforme rosa confetto, quasi ragazze pon pon, o il Tenerone del Drive In, mentre scorre la finale ’82 Italia-Germania. Qui le citazioni si sbizzarriscono, da “Finale di partita” di Beckett, alla ditta¬tura argntina del ’78 e “Garage Olimpo”, alle “Iene” di Quentin Tarantino, “Noccioline” di Paravidino, il pulp e lo splatter di Ammaniti. Info: 12, 10 euro, 055.757348.