degli allievi di prima media dell’Istituto Allende/Croci – plesso di Calderara – anno scolastico 2004-2005, SECONDA PARTE
[Una raccolta di brani tratti dai racconti scritti nel corso del laboratorio Raccontiamo una storia (le foto qui) e letti nell’omonimo Reading].
LA DEVIAZIONE
[…] gli piaceva andare in giro per la città, ma se prima non scriveva una poesia, lui non usciva.
[…] a lui piacevano le ragazze moderne, ma la cosa che gli piaceva di più era la scrittura… per lui era gioia, quando scriveva riusciva a tirare fuori tutti i sentimenti e le emozioni […]
Poi entrò nella sua vita il calcio. Diventò un calciatore professionista nel Manchester Utd.
[…] era molto bravo: appena riceveva la palla, aveva un tocco per controllarsela!! la lanciava subito all’esterno per andare velocemente a segnare.
[…]
David
LA SCUOLA INFERNALE
Benedetto, un ragazzo dodicenne, vive in una immensa villa. I suoi genitori lavorano in una agenzia e sono sempre in giro per il mondo. A Benedetto sembra di essere un orfanello. Villa Zoe è composta da un immenso giardino come un labirinto e da 266 stanze: il suo ex maggiordomo si è perso nel contarle e non è più tornato.
Un giorno, mentre era alla lavagna, si sentì male e vomitò il latte e Corn Flackes, così la prof. Tanturli (di matematica), lo fece andare a prendere la roba per pulire.
Mentre scendeva le scale vide una strana luce arancione, un caldo insopportabile e un tanfo da morire provenivano dal tombino, tanti occhi rotanti si trasformarono in una strana persona che si alzò, scappò e andò a telefonare a qualcuno.
[…]
Simone
LA STORIA DI NADIA
A Nadia piaceva divertirsi, sentire la musica e ballare. […]
Era tanto tempo che non vedeva sua mamma e il suo papà […] c’erano i suoi cugini e la sua famiglia che non la facevano sentire sola.
[…] tornando da scuola trovò tanta gente davanti a casa sua.
Lei pensò che sua mamma era tornata, ma non era così; trovò suo papà morto […] fu molto triste.
Dopo qualche anno successe una cosa meravigliosa; a mezzanotte arrivò sua mamma, lei non ci credeva, diceva che era soltanto un sogno e corse subito ad abbracciarla […]
Sirin
LE QUATTRO RAGAZZE
[…] comparve una fata che diede loro una collana del ritorno, perché Sofia si trovava sul Pianeta dei Sassi dove si può andare ma non tornare.
Arrivate videro subito Sofia incatenata con le catene di sasso […]
la fata disse loro che avevano dei poteri e con essi dovevano affrontare il Re dei Sassi.
Videro il mostro e al tre scagliarono tutti i poteri su di lui riducendolo in polvere.
Corsero da Sofia e, contentissime di riabbracciare la loro amica, non la fecero neanche alzare, si buttarono sopra di lei. […]
Francesca
MARTA E IL SUO ANIMALE PREFERITO
Marta, durante una gita con la scuola in un’escursione in montagna trovò un uccello ferito. […]
…decise di dargli un nome: Gigi, faceva tanta tenerezza.
In albergo si disposero in stanze, Marta era con la sua migliore amica Luisa, ma anche con la peggiore, “la strega”.
In un angolo, senza farsi scoprire, appoggiarono l’uccello, si procurarono delle bende e lo curarono.
La strega se ne accorse e fece la spia. […]
Ma la guardia andò e decise di lasciarlo stare.
Marta decise di tenere con se Gigi ed averne cura sempre. […]
…Gigi diventò il suo animale preferito.
Valentina
NUOTO GINNASTICA O DANZA?
A Selly piaceva stare a contatto con l’acqua: era una vera e proprio nuotatrice, quasi un delfino.
Si sentiva libera.
[…] anche se il nuoto, l’acqua, sono la sua passione, voleva cambiare per provare altre emozioni.
[…] subito le venne in mente un bellissimo spettacolo che si chiamava Grease : “E se provassi con la danza?” pensò. […]
Fortunatamente il giorno dopo poté assistere e partecipare ad un’ora di corso. […] Fantastico !!!???!!! Volle da subito iniziare. Passarono gli anni e Selly ormai grande, divenne una bravissima ballerina professionista richiesta da tutti grandi teatri del mondo.
Marzia
SONO SOLA!!!!!
A 4 anni circa io mamma e papà siamo andati dal dentista, uno studio enorme con 6 lampadine che mi abbagliavano.
La prima volta mi guardò solo la bocca commentando con Elena, la sua aiutante. Il 4 settembre 2000 era più o meno la quinta o sesta volta che oltrepassavo quel portone. Quello fu un giorno terrificante per me, negli altri appuntamenti erano presenti mamma e papà che mi stringevano la mano mentre quel giorno…… quel giorno, dovevo varcare quel portone da sola. Passai circa mezz’ora nello studio e ne uscii con il mio dente senza carie […]
Ilaria e Valentina
UN SOGNO, UNA BALLERINA
Noami è una ragazza come tutte le altre del suo paese ,ma una cosa la rende più speciale: è sognatrice.
[…] Noami ormai diventata grande è riuscita ad esaudire il suo sogno:diventare ballerina professionista.
Un giorno avviene l’’imprevisto:Noami scopre che la scuola chiude. […]
Per lei questa è una disgrazia.
Per Noami cambiare lavoro,cambiare vita,era impossibile.
Ma purtroppo questa è la realtà,non è un sogno.
Ma esattamente alle ore 00.32 Noami si sveglia e scopre che questo era solo un sogno. […]
…Allora con grande felicità ….va alla scuola di ballo.
Noami arriva davanti al portone e trova un grosso cartello con su scritto “la scuola chiuderà”. […]
Noami molto arrabbiata va dal suo capo per farsi dare delle spiegazioni.
Il capo allora le spiega tutto: non aveva continuato a leggere: c’era scritto che era chiusa solo dal giorno 27/03 al 4/04.
Naomi torna subito ad essere felice.
Promette poi di cercare di non fare più sogni così terribili perché per lei la danza è tutto.
Alice
UNA BALLERINA PROFESSIONISTA
Quel giorno ero entusiasta perché era arrivata una lettera proprio per me, me l’aveva scritta mia cugina Chiara.
Era un invito al suo saggio di danza […] mi sdraiai sul letto a fantasticare.
Il giorno del saggio andai in teatro un po’ prima per incontrare Chiara nei camerini e augurarle un “in bocca al lupo”.
La prima ad esibirsi in due balletti fu proprio Chiara, […] rimasi affascinata dalla sua eleganza.
Quando arrivai a casa confessai alla mamma che anche io volevo imparare a fare danza […] ci misi molto impegno […] forse anche io potevo diventare una ballerina professionista come mia cugina.
Giulia